Sorrento, Carlo Amalfi e un omicidio mai commesso
Secondo un antico racconto popolare sorrentino, il pittore sorrentino, Carlo Amalfi, per vendicarsi delle cattiverie ricevute da un suo collega apprendista – Luigi Blower – lo abbandonò sull’ isolotto del Vervece e credette di averlo ucciso. Solo in punto di morte scoprì che il prete che lo stava confessando era proprio quel Luigi Blower che pensava di avere ammazzato.