Delibere Consiliari di Sorrento dalla n° 15 alla n° 17 del 1918
L’ anno millenovecentodiciotto il giorno dodici del mese di aprile in Sorrento, nella Casa Comunale
Delibera N° 15
Commissione per le tasse comunali
Il Regio Commissario per l’ amministrazione del Comune di Sorrento Cav. Giobbe Dott. Ernesto, assistito dal Segretario Comunale D’ Aponte Raffaele, ha adottato la seguente determinazione
Ritenuto che in seguito al Decreto Luogotenenziale 24 marzo u.s. col quale sciolto questo Consiglio Comunale, è decaduta la Commissione Consiliare per le tasse comunali, din cui all’ art.117 del Regolamento alla Legge Comunale e Provinciale nominata con deliberazione del cessato consiglio del 22 ottobre 1917;
Ritenuta l’ urgenza di nominare la nuova commissione, che deve esaminare i reclami avverso le matricole dei vari ruoli di tasse;
Letti gli art. 324 e 325 della Legge Comunale;
coi poteri del Consiglio – Delibera
Nominare componenti la suddetta commissione per le tasse, sino allo insediamento del nuovo Consiglio i Signori: Spasiano Cav. Uff. Camillo, Stragazzi Principe Arturo, Montefusco N. Salvatore, Damora Cap. Ernesto, Cariello Giuseppe, Gargiulo Silvio Salvatore e Centro Alessandro
Delibera N° 16
Aumento di stipendi e salari al personale dipendente dal Comune
Il Regio Commissario Cav. Giobbe Dott. Ernesto, assistito dal Segretario D’ Aponte Raffaele
Ritenuto che con Decreto Luogotenenziale 10 febbraio 1918 N° 107 è stato aumentato lo stipendio agli impiegati dello Stato, e con l’ art. 8 del citato decreto venne data facoltà ai Comuni di accordare ai propri dipendenti un aumento, non maggiore di quello concesso dallo Stato, e di provvedere ad eventuali deficienze di bilancio con lo aumento del dazio di consumo governativo e comunale sulle bevande vinose ed alcoliche fino al limite del 20%;
ritenuto che il personale dipendente dal Comune, avendo quasi tutti assegni inadeguati ed inferiori a quelli corrisposti in altri comuni della stessa Penisola Sorrentina è meritevole di conseguire un aumento, che non può essere commisurato al massimo stabilito per il personale dello Stato in vista delle condizioni finanziarie del comune;
ritenuto che il Dott. De Gregorio Gaetano, medico condotto per i soli poveri, ha conseguito l’ aumento dello stipendio da lire 1.100 a lire 2.200 da soli mesi ventidue per unificazione della condotta e che è provvisto dell’ altro assegno di lire 1.000 quale funzionante ufficiale sanitario..
Riconosciuto che Iaccarino Luigi quale vice custode del locale carcere, con decorrenza 4 giugno 1915 conseguì un aumento di paga di lire 200, e che il Sig. Mollo Dott. Ernesto, veterinario condotto, con l’ assegno di lire 2.000 disimpegna un servizio meno gravoso e più remunerativo degli altri veterinari dipendenti dai comuni viciniori e che gli agenti daziari, oltre la paga di lire 780 godono di un soprassaldo annuo di lire60 che potrebbe anche essere elevato a lire cento e quindi è opportuno escludere detto personale dall’ aumento in parola;
ritenuto che sia equo assegnare il miglioramento in ragione del 25% sugli stipendi e paghe sino a Lire 2.000, e del 20% per la parte di assegno superiore alle lire 2.000 e sino a lire 4.000.
con i poteri del Consiglio – Delibera
1 – Aumentarsi a datare dal 1° marzo corrente anno, per la durata della guerra e sino a tutto l’ anno seguente alla condizione della pace, gli stipendi e le paghe del personale dipendente dal Comune, in ragione del 25% sino a lire 2.000 e del 20% per la parte superiore sino a lire 4.000, ad eccezione degli assegni goduti dal medico condotto, dal veterinario, dal vice custode del carcere e dagli agenti daziarii.
2 – Aumentarsi il dazio sulle bevande vinose ed alcoliche del 20% a datare da oggi e con le modalità stabilite dalla legge sul dazio di consumo per tali proventi.
Delibera N° 17
Allargamento della Via Fuorimura
Il Regio Commissario Cav. Giobbe Dott. Ernesto, assistito dal Segretario Sig. D’ Aponte Raffaele, ha adottata la seguente determinazione:
ritenuto che con deliberazione consiliare del 2 marzo 1915 fu stabilita la necessità ed utilità dell’ allargamento del primo tratto della Via Fuorimura e con l’ altra del 31 detto mese fu approvato il progetto redatto dall’ Ing. Giuseppe Leone e fissate le norme da seguirsi per l’ esecuzione dell’ opera.
Ritenuto che l’ On. Giunta Provinciale Amministrativa, alla quale vennero inviati gli atti per l’ approvazione, con decisione 8 giugno seguente prima di provvedere chiese l’ esibizione dei documenti giustificativi della proprietà e libertà del terreno da occuparsi pel trentennio.
Ritenuto, che nonostante l’ avvenuta esibizione di tutti i documenti giustificativi da parte del proprietario del fondo da occuparsi Sig. Stragazzi Principe Arturo, e della evidente ed urgente necessità di provvedere all’ esecuzione del lavoro, l’ amministrazione del tempo non vi ha dato esecuzione, con grave danno dell’ erario comunale per l’ avvenuto aumento di costo dei materiali da costruzione e della mano d’ opera.
Riconosciuto che il progettato allargamento risponde ad un vero ed urgente bisogno della cittadinanza, essendo la Strada Fuorimura poco sicura per possibile franamento del masso tufaceo sottostante.
Ritenuto che l’ indennità al proprietario del terreno può essere pagata dai fondi ottenuti nel 1916 con la tassa di soggiorno e le opere possano corrispondersi all’ assuntore dei lavori in cinque rate uguali negli anni seguenti alla contrattazione, con l’ interesse a scalare del 5%.
Con i poteri del Consiglio – Delibera:
1 Approvare il progetto redatto dall’ Ing, Leone Giuseppe, per allargare il primo tratto della Strada Fuorimura, e precisamente dalla Piazza Tasso all’ incontro della Cappella di S. Maria dell’ Altare, con la somma di lire 10.171,72 oltre lire 1.500 per indennità al proprietario del terreno da occuparsi.
2 Pagarsi l’ indennità di Lire 1.500 al Sig. Stragazzi Principe Arturo, nel 1° trimestre dopo l’ ultimazione dei lavori, con i fondi incassati nel 1916 con la tassa di soggiorno, e le opere in cinque rate annuali uguali negli esercizi seguenti alla collaudazione dei lavori con l’ interesse del 5% mediante stanziamenti nei relativi bilanci.
3 Provvedersi all’ esecuzione dei lavori mediante appalto da conferirsi con gara pubblica a candela vergine ed a termini abbreviati di 5 giorni.
Così deliberato
Il Commissario Prefettizio
Ernesto Giobbe
Il Segretario Comunale
Raffaele D’ Aponte
Pubblicazione
Il Segretario del Comune di Sorrento dichiara che l’ avanti esteso verbale di deliberazione venne pubblicato all’ albo pretorio il giorno di Domenica 14 Aprile 1918, e che non vi è stata, contro di esso alcuna opposizione.
Sorrento 15 Aprile 1918
Il Segretario Comunale
Raffaele D’ Aponte
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