33) Rilevazioni sulla viabilità in Costiera Sorrentina
IL GRAFO DELLA VIABILITA’ IN PENISOLA SORRENTINA
Sono stati rilevati 160Km. di viabilità suddivisi in oltre 1200 archi; per ognuno di questi sono state annotate le seguenti caratteristiche:
– larghezza della carreggiata;
– tipologia dell’ arco stradale;
– ambito territoriale;
– tortuosità;
– pendenza;
– stato di manutenzione della pavimentazione stradale;
– ambito urbanistico;
– presenza e qualità del marciapiede pedonale;
– presenza ed impatto della sosta su carreggiata;
– disposizione e tipologia della sosta (dove presente).
E’ stata rilevata la viabilità di ordine superiore, non sono stati rilevati i tratti di viabilità interni ai centri storici e quelli minori in ambito extraurbano; in linea generale, sono stati percorsi gli archi che sopportano la più grande parte del traffico che si misura nel comprensorio sorrentino.
L’elaborazione grafica della raccolta di questi dati è riportata nelle seguenti Carte da 5.1 a 5.8, allegate alla tesi.
Quasi il 90% della viabilità risulta essere a doppio senso di circolazione (il 23% è scorrevole, il 19% non è scorrevole, dunque il 48% è classificato “normale”); il 12% è a senso unico di marcia (quasi esclusivamente all’interno dei centri urbani; per il 3% scorrevole, per un altro 3% non scorrevole).
Il 37% della viabilità è in ambito urbano, il 63% in ambito extraurbano; quasi i150% risulta essere piuttosto tortuoso e/o in pendenza, solo il 9% ha problemi di cattivo stato della pavimentazione stradale (in alcuni tratti nei comuni di Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’ Agnello e Massa).
Quasi il 40% della viabilità è contenuta entro i 4 metri di larghezza, un abbondante 50% sta tra i 4 e gli 8 metri (buona parte sta sotto i 6 metri), solo un contenuto 3% della viabilità misura più di 8 metri di larghezza (la galleria di Vico Equense, i viali a doppia carreggiata di Piano di Sorrento e Sant’Agnello, il viale centrale a Massa Lubrense).
Lungo 1′ 80% della viabilità rilevata non esiste marciapiede ( il 61% è in ambito extra-urbano), del restante 20% una buona metà risulta essere dotata di marciapiede sufficiente, in buone condizioni, il marciapiede pedonale è insufficiente o in cattive condizioni nell’ 8% della viabilità del territorio( di questo, il 6% è compreso in ambito urbano, suddiviso tra tutti i centri abitati del comprensorio).
Sull’ intera viabilità extra-urbana non esiste praticamente sosta su carreggiata; in ambito urbano, laddove si registra sosta a lato della strada la percentuale della sosta invadente (all’ interno dei centri abitati, ma anche sul versante collinare di Vico equense e di Piano di Sorrento) e quella della sosta non invadente si equivalgono.
Osservando i grafici si nota come i tematismi delle congestioni presentino caratteristiche particolari. Infatti nella mattina la congestione più elevata si risolve essenzialmente sulla Statale, nei tratti più esterni fra Meta e Vico Equense; al contrario, nella sera, la più elevata congestione veicolare si estende ai tratti stradali più urbani di Piano di Sorrento, Sant’ Agnello e Sorrento, pur rimanendo elevata anche tra Meta e Vico Equense (aumenta la congestione anche sotto la galleria di Vico Equense). Sulla scorta di quanto sottolineato precedentemente, sale anche il livello di congestione dell’ itinerario alternativo alla Statale tra Meta e Sorrento.
Nel comune di Massa Lubrense, sia nella fascia mattutina che in quella serale, la congestione veicolare rimane confinata ai due soli centri urbani principali di Massa Lubrense e Sant’ Agata sui due golfi. I tematismi della durata media di collegamento non presentano rilevanti difformità, entrambi ribadiscono la centralità, anche funzionale, delle aree costiere comprese tra Meta e Sorrento. (cfr Carte da 5.9 a 5.12 )
© Testo integralmente tratto dalla Tesi di Laurea intitolata “Il sistema dell’ accessibilità in Penisola Sorrentina”, discussa dal Dott. Marco Fiodo, nell’ anno accademico 2000/2001 presso la Facoltà di Scienze politiche dell’ Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Relatore Prof. Italo Talia.
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