Mostra di foto tridimensionali sulle processioni di Sorrento
La magnifica chiesa barocca di San Paolo a Sorrento, dal 14 aprile al 10 maggio 2011, ospita la mostra intitolata “Antichi ricordi in 3D – Sorrento e i suoi riti pasquali”.
Aperta dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 22.00, l’ esposizione propone un insolito itinerario fotografico grazie al quale è possibile ammirare immagini della Processione Bianca (Processione organizzata dalla Arciconfraternita di Santa Monica di Sorrento) e della Processione Nera (Processione organizzata dalla Arciconfraternita della Morte di Sorrento) in versione tridimensionale. Il tutto corredato con abiti ed oggetti che solitamente rendono particolarmente suggestive e toccanti le sfilate degli incappucciati a Sorrento in occasione del Venerdì Santo.
Le immagini ritratte sono quelle di Gianfranco Capodilupo, mentre le elaborazioni per rendere disponibile la versione tridimensionale delle processioni di Sorrento, così come quella relativa alla versione tridimensionale di Sorrento antica sono di Bruno Montagna. La mostra – per la quale è previsto l’ ingresso libero – risulta essere particolarmente suggestiva non solo per l’ ambientazione, per la squisite coreografie, per le fotografie proposte e per i soggetti che ritraggono, ma anche perché è accompagnata dalle note delle marce funebri e dal canto del Miserere che accompagnano, immancabilmente, le processioni stesse.
Nel presentare la mostra in 3D intitolata Sorrento e i suoi riti pasquali, con un gradevole depliant illustrativo, il Sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo e l’ assessore al turismo, Gaetano Milano hanno tenuto a puntualizzare: “In occasione della rassegna “Primavera Sorrentina” ed in concomitanza del periodo della Pasqua, l’ Amministrazione Comunale e la Fondazione Sorrento hanno voluto offrire ai cittadini ed ai turisti la possibilità di usufruire di un viaggio, fatto di fotografie ed emozioni, nell’ arco temporale che nella nostra cultura, nella nostra tradizione rappresenta il momento di maggiore coinvolgimento ovvero il periodo che precede la pasqua con lo svolgimento delle processioni della Settimana Santa.
Una Piccola selezione fotografica è stata dedicata anche alla Sorrento antica affinché il nostro passato sia di stimolo per rilanciare il nostro senso di appartenenza a questa collettività.
La mostra “Sorrento e i suoi riti pasquali”, ha l’ ambizioso obiettivo di fissare e rappresentare la nostra spiritualità: per questo abbiamo chiesto di ambientarla in uno dei “gioielli” più preziosi del nostro straordinario patrimonio religioso: la chiesa di San Paolo.
La particolarità della mostra, elemento di novità assoluta, è l’ allestimento della selezione fotografica in 3D: la visione tridimensionale delle processioni della Settimana Santa a Sorrento consentirà al visitatore si sentirsi parte di ciò che viene raffigurato e non spettatore a distanza, nello stesso modo con cui viviamo il passaggio degli incappucciati delle Confraternite il Venerdì Santo, ma con la particolarità che non vi sarà alcuna differenza temporale tra passato e presente. Saranno allestite, inoltre, tante testimonianze fatte di oggetti, ricordi, suoni, immagini che sono parte del nostro patrimonio culturale e religioso.
L’ Amministrazione Comunale intende ringraziare quanti hanno contribuito all’ allestimento della mostra: L’ Arcidiocesi della Cattedrale, con il Parroco Don Carmine Giudici, Nino Cuomo, Don Franco Maresca, Gianfranco Capodilupo e gli amici Mario Cappiello, Gigino Lombardi, Peppe Savino, Camillo Sorrentino, Giuseppe Mastellone, Michele Fiorentino e le tante persone che hanno dato una mano.
Particolarmente significativa è la partecipazione degli studenti dell’ ITC “San Paolo” che hanno aderito con entusiasmo e professionalità”.
Grazie alla mostra fotografica in 3D, dunque, la chiesa di San Paolo di Sorrento (tra le più antiche della città del Tasso) si trasforma nel più appropriato anello di congiunzione tra la Sorrento del passato (anche remoto) e la Sorrento del futuro.
La mostra di fotografie tridimensionali delle processioni di Sorrento, infatti, risulta essere la giusta cerniera per assicurare
Fabrizio Guastafierro