Maestri di presepi in mostra a Villa Fiorentino a Sorrento
Per le festività natalizie a Sorrento si punta – tra l’ altro – a catturare l’ attenzione di turisti, villeggianti ed ospiti occasionali, accendendo i riflettori su una delle espressioni artistiche napoletane che godono di maggiore prestigio a livello internazionale: quella che, nei secoli, ha reso celebre la produzione locale di pastori e presepi.
A rendersi protagonista di una iniziativa destinata a riscuotere i consensi del pubblico è la Fondazione Sorrento che, nella prestigiosa cornice di Villa Fiorentino, ospiterà una esposizione intitolata “Maestri in mostra”.
La suggestiva “vetrina” che accoglierà i lavori di una trentina tra i più celebri artisti che operano, per l’ appunto, nel capoluogo partenopeo ed in provincia resterà aperta dall’ 8 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011 negli orari compresi tra le 10,30 e le 12,30 (per la fascia antimeridiana) e tra le 17.00 e le 21.00 (per la fascia serale).
Nell’ illustrare le ragioni che hanno spinto i responsabili dell’ ente ad organizzare l’ evento, calandolo e rendendolo calzante alla realtà locale, i responsabili della Fondazione hanno tenuto a precisare: “Ogni anno, nel periodo natalizio, ritorna la magica atmosfera del “Presepe” felice connubio tra religione, cultura e folclore ed ogni anno in penisola sorrentina gruppi sempre più numerosi si apprestano a far rivivere scenografie nelle quali ambientare la “Natività”.
La tradizione vuole che nelle chiese, ma anche nelle case di private, con l’avvicinarsi del Natale, ci si dedica, con passione, alla realizzazione di Presepi che, anno dopo anno, acquistano una valenza artistica innegabile.
Tutto questo a Sorrento e dintorni deriva dalla tradizione e dalla passione che in famiglia si tramandano di generazione in generazione ma è anche il risultato dell’opera svolta da personaggi che hanno segnato un’epoca avvicinando ragazzi e non ad una manualità che sa di artigianato ma che sempre più spesso diventa arte”.
Tra i nomi di quanti esporranno le proprie opere figurano i nomi di maestri particolarmente apprezzati quali Ulderico Pinfiddi, Marcello Aversa e Giuseppe Ercolano.
Ed ancora: Ciro Abilitato, Bruno Alfano, Ottavio Aprea, Massimo Amura, Teresa Aversa, Maria Rosaria Casato, Giuseppe Coppola, Luisa Coppola, Paolo D’ Antonio, Tiziana D’ Auria, Alfredo De Pasquale, Giuseppe Esposito, Umberto Esposito, Alessandro Flaminio, Marco Innocenti, Vincenzo Garofalo, Antonio Giribono, Federico Iaccarino, Silverio Marrazzo, Pietro Molli, Alessandro Ottone, Fabio Natale, Giuseppe Pelly, Lina Pontecorvo, Giuseppe Ponticorvo, Vincenzo Pisapia, Franca Pinfildi, Ida Pinfildi, Sergio Pinfildi, Antonino Savarese, Gianni Sinno, Franco Scarpati, Luigi Tramontano, Raffaele Troncone.
Alla vigilia della inaugurazione sono molti i “pezzi” che risultano capaci di affascinare i visitatori: da quelli che si ispirano alla riproduzione di esemplari della celeberrima scuola settecentesca napoletana a quelli “miniaturizzati” che, a dispetto delle dimensioni, sono capaci di destare stupore ed ammirazione.
L’ iniziativa dei prossimi giorni, in ogni caso, si pone nel solco di una tradizione locale la cui capillare diffusione, per il passato, è stata alimentata, in ambito locale, da uomini come Luigi Iaccarino, Antonino Fiorentino, Antonino e Giuseppe Parlato oltre che dal Centro Studi e ricerche Bartolommeo Capasso.
Si tratta di una tradizione che si intende alimentare e sulla quale si desidera catalizzare l’ attenzione del pubblico anche mediante la promozione delle grandi bellezze delle quali, anche in ambito presepiale, è ricca tanto la Città di Sorrento, quanto il resto della Penisola Sorrentina.
In questo senso la stessa Fondazione Sorrento intende promuovere la conoscenza di “itinerari presepiali” che spaziano da Massa Lubrense a Vico Equense e che prevedono la visita di numerose chiese al cui interno sono custoditi – ancora oggi – meravigliosi ed antichi esemplari che offrono superbe espressioni di questa suggestiva manifestazione d’ arte.
Fabrizio Guastafierro