11) Le strutture ricettive in Costiera Sorrentina
Utilizzazione delle strutture ricettive
Come si vedrà in seguito, le presenze turistiche sono caratterizzate da una consistente stagionalità. Questo fenomeno incide fortemente sul grado di utilizzazione alberghiero determinando, generalmente, una forte differenza fra quello relativo alla utilizzazione netta (gradi di utilizzazione rispetto ai periodi di apertura effettiva) e quello relativo alla utilizzazione lorda (senza considerare i periodi di chiusura).
Il grado di utilizzazione costituisce un primo e grossolano indice di efficienza di un sistema turistico poiché rileva il tasso di utilizzazione delle attrezzature ricettive di cui la città dispone e assume valori a mano a mano più elevati con il crescere del livello di sfruttamenti delle potenzialità del settore.
Il grado di utilizzazione lorda (tabella 3.4) in penisola sorrentina è oggi quasi uguale a quello del 1980 ma ha registrato un calo abbastanza intenso tra il 1985 e il 1990. Questo dato trova la sua spiegazione nel forte incremento nel numero dei posti letto che ha caratterizzato quegli anni al quale non ha corrisposto un uguale incremento dei flussi turistici (dovuto presumibilmente a scelte politico economiche che caratterizzavano la scena internazionale in quegli anni) ciò significa che in quel periodo non c’ è stato un adeguato sfruttamento delle strutture ricettive.
Lo stesso andamento si è verificato per il grado di utilizzazione netta (tabella 3.4), il quale è stato calcolato tenendo conto che in penisola sorrentina, dagli anni ’80 ad oggi, il 90% degli esercizi alberghieri è aperto dagli otto ai dieci mesi l’ anno. L’ indice di utilizzazione netta è molto importante perché è in grado di dimostrare che la penisola sorrentina riesce a prescindere dal turismo stagionale a carattere prevalentemente balneare, ponendosi come base di soggiorno alternativa ad altre località turistiche campane come Napoli, Pompei e in parte anche le isole del Golfo di Napoli; in queste località il grado d’ utilizzazione netta è inferiore, pur costituendo altrettanti poli d’ attrattiva dei turisti che scelgono di visitare la Campania utilizzando la penisola sorrentina solo come luogo di soggiorno.
© Testo integralmente tratto dalla Tesi di Laurea intitolata “Il sistema dell’ accessibilità in Penisola Sorrentina”, discussa dal Dott. Marco Fiodo, nell’ anno accademico 2000/2001 presso la Facoltà di Scienze politiche dell’ Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Relatore Prof. Italo Talia.
Nessuna parte può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro, senza l’ autorizzazione scritta dell’ autore.